Introduzione

“Il più bel risparmio è quello del tempo”. Proverbio

Quando si fa riferimento ai prodotti o strumenti finanziari bisogna considerare che dobbiamo dividerli in due categorie:

  • Investimenti diretti – quei prodotti finanziari che vogliamo gestire autonomamente comprando e vendendo da soli o con il consiglio di un consulente, strumenti finanziari come azioni, obbligazioni, strumenti derivati. In questo caso non si raggiunge la massima diversificazione, ma si opta per massimizzare il rendimento a discapito del rischio, oppure;
  • Investimenti gestiti – in questo caso, significa che optiamo per il risparmio gestito, ossia diamo delega ad un terzo, in questo caso il gestore, di gestire il nostro patrimonio comprando e vendendo azioni o obbligazioni raggiungendo la massima efficienza della diversificazione del portafoglio in tanti strumenti finanziari abbassando il rischio, ma senza comunque raggiungere la certezza del rendimento.

Una frase celebre di Warren Buffet (forse il più grande investitore di tutti i temi e tra gli uomini più ricchi al mondo) recita: “La diversificazione è una protezione contro l’ignoranza. Non ha molto senso per coloro i quali sanno cosa stanno facendo”.

Per quanto possiamo essere in accordo o meno con il senso della frase sopra citata, si deve tener conto di chi l’ha detta e non considerarsi capaci e bene informati come Buffet, perché potrebbe essere il più grande errore di Over Confidence nei confronti del nostro investimento e tranquillità finanziaria.

Dare i nostri risparmi in gestione a dei professionisti  non è da considerarsi un segno di ignoranza, ma piuttosto un senso di responsabilizzazione verso i nostri investimenti, in particolare, se si ha un solo dubbio che quello che faremmo da soli potrebbe essere sbagliato.

Ovviamente, bisogna considerare la possibilità di gestire una parte dei propri risparmi autonomamente, cercando di fare il colpo della vita, ma deve essere solo una piccola parte dei nostri investimenti ad essere gestita in maniera speculativa.

Il risparmio gestito permette di abbassare il rischio del portafoglio con la diversificazione, ma questo non significa necessariamente che i rendimenti saranno insoddisfacenti, tutto dipende dal proprio profilo di rischio e dal prodotto che si vuole sottoscrivere.

Sicuramente, per chi ha un basso profilo di rischio, l’investimento obbligazionario è meno rischioso se gestito in una pluralità di emittenti, piuttosto che accettare di comprare una singola obbligazione e concentrando il rischio in un solo emittente che dovrà restituirci i soldi.

Anche per quanto riguarda investimenti più rischiosi in azioni è preferibile il risparmio gestito, perché chi gestisce i nostri risparmi ha maggiori capacità e facilità di reperire le informazioni per una corretta diversificazione del rischio e maggiori probabilità di ottenere risultati positivi nel tempo.

Inoltre, con il Risparmio Gestito si possono raggiungere mercati dove è impossibile investire diversamente.

Proprio il tempo è la principale caratteristica del Risparmio Gestito, per cui è un metodo di investimento che predilige il medio e lungo termine, a differenza della speculazione che invece si concentra sui movimenti di breve periodo dei mercati finanziari.

Il Risparmio Gestito è ripreso nel corso avanzato Risparmio e Investimenti.