Il Beta è un indicatore molto utilizzato per valutare il rischio di un titolo o di un portafoglio rispetto al proprio mercato di appartenenza.
Un esempio aiuta a capire meglio: se acquisto un titolo dell’indice italiano FTSEMib con un Beta uguale a 1, significa che se l’indice fa +1% anche il titolo farà +1%, se invece il Beta è 1,5, se l’indice fa +1%, il titolo farà +1,5%, mentre in caso negativo se l’indice fa -1%, il titolo farà -1,5%.
Se invece il Beta è inferiore a 1 (per esempio 0,5), allora se l’indice fa +1%, il titolo farà +0,5% e nel caso contrario se l’indice fa -1%, il titolo farà – 0,5%.
Quindi il Beta ci aiuta a capire se il titolo è aggressivo – Growth – con beta superiore a 1, oppure difensivo con beta inferiore a 1.
Allo stesso modo si può calcolare il Beta di un portafoglio come la media ponderata dei titoli che lo compongono, ossia il Rischio Complessivo e misura la sensibilità del portafoglio al Rischio di Mercato.
Quindi, se un Fondo ha un Beta di portafoglio di 1,5 significa che ha un rischio superiore al Benchmark di riferimento, mentre con un beta inferiore a 1 si considera il portafoglio come difensivo rispetto al Rischio di Mercato.
