Come prima cosa per una corretta Pianificazione Finanziaria si consiglia di redigere lo stato patrimoniale personale o della famiglia che rappresenta la ricchezza di cui potremmo disporre se decidessimo di vendere tutto e andare a vivere all’estero.

Stato patrimoniale della famiglia
Ricchezza netta  
Attività reali
– Abitazioni;
– Oggetti di valore: quadri, gioielli, …
– Fabbricati residenziali e non residenziali;
– Impianti e attrezzature;
– Terreni;
– .…
Attività finanziarie
– Depositi bancari e postali;
– Monete;
– Prodotti finanziari;
– Prestiti /finanziamento soci;
– Partecipazioni qualificate e non;
– Assicurazioni;
– …
  Passività finanziarie
– Credito al consumo;
– Mutui;Leasing;
– Altri prestiti.

Una seconda cosa da fare è quella di avere bene in mente quali sono le spese su base annua o mensile per poi confrontarle con le entrate (stipendi, rendite, ecc.) così da avere chiaro quanto è possibile risparmiare.

La tabella che segue è un esempio fornito dall’Istat delle uscite che possono essere prese come riferimento per una persona sola, mentre per una famiglia con un solo figlio, sempre l’Istat fa una proiezione di spesa media mensile di 2.500 euro, ma ovviamente è un calcolo soggettivo che ognuno deve calcolare in base alle proprie abitudini ed esigenze.

Esempio: Stato economico
1 36.7% UTENZE E LOCAZIONI
2 17.5% SPESA ALIMENTARE
3 10.3% TRASPORTI
4 8.1% SERVIZI (assicurazioni, spese per la
persona …)
5 4.9% RICREAZIONE (spettacoli, cultura …)
6 4.6% ABBIGLIAMENTO E CALZATURE
7 4.4% SALUTE
8 4.4% SERVIZI RICETTIVI E DI RISTORAZIONE
9 4.1% MOBILI E SPESE PER LA CASA
10 2.6% COMUNICAZIONI
11 1.7% BEVANDE, ALCOLICI, TABACCHI
12 0.6% ISTRUZIONE

Nella tabella non sono presenti voci come spesa per istruzione, attività sportive, vacanze, compleanni, che sono tipiche di una famiglia con figli.