Ci sono molti strumenti finanziari (derivati, CFD, ETC, Fondi/Sicav) per comprare le principali materie prime come i metalli preziosi (oro, argento, rame, palladio …), i prodotti alimentari (cacao, caffè, grano, mais…), i prodotti energetici (petrolio, gas…) solo per fare degli esempi delle commodities più scambiate dai traders.
I principali mercati di riferimento sono in America tra cui il NYMEX (New York Mercantile Exchange), il CBOT (Chicago Board of Trade), il CME (Chicago Mercantile Exchange), il NYBOT (New York Board Of Trade), ma anche a Londra nel LME (London Mercantile Exchange) oppure all’Euronext – Liffe che rappresenta la fusione della borsa di Amsterdam, Parigi e Bruxelles.
Si può accedere direttamente a questi mercati e tradare i futures di riferimento, oppure accedere ad una piattaforma di trading ed utilizzare altri strumenti finanziari che replicano il loro andamento come in particolare i CFD, oppure strumenti che propongono un basket di materie prime e replicano il rendimento medio delle commodities che lo compongono come gli ETC.
E’ importante sapere che le materie prime sono quasi sempre espresse in dollari, quindi acquistando il caffè piuttosto che l’oro si è esposti anche all’andamento del cambio euro / dollaro.
Tutti i principali broker offrono queste tipologie di prodotti ed è quindi particolarmente facile comprare e vendere le materie prime, ma altra cosa da sapere, è che la loro quotazione non ha pause, come il mercato Forex è aperto tutto il giorno dal lunedì al venerdì notte.
Altro aspetto approfondito nella sezione dedicato al trading è che molti strumenti finanziari non sono efficienti nel lungo periodo perchè sono costruiti con gli strumenti derivati.
Mentre se si vuole fare un investimento in materie prime per il lungo periodo è possibile acquistare quote di fondi o sicav che investono in questo settore, non mediante i futures, ma acquistando i titoli, le aziende che operano nei rispettivi settori, come nel caso dei titoli auriferi (minerari o altro) se si vuole acquistare l’oro.