I Certificate Turbo sono emessi da Bnp Paribas e quotati nel segmento SeDex  della Borsa Italiana dalle 9 alle 17.30.

Nel mercato italiano esistono due tipologie di Turbo Certificate:

  • Turbo Certificate Long, strumenti finanziari che permettono di guadagnare quando i prezzi del sottostante salgono;

  • Turbo Certificate Short, prodotti che consentono di beneficiare della discesa dei valori di mercato dell’attività finanziaria sottostante.

La particolarità dei Turbo Certificate è la leva finanziaria, che a differenza dei Cfd, non è fissa, ma si differenzia da emissione a emissione e cambia anche durante la vita del certificate e per questo è definita leva dinamica.

In pratica, i Turbo Certificate hanno un livello denominato “barriera” raggiunto il quale perdono tutto il loro valore o quasi. Più ci si avvicina a questa barriera o knock out maggiore è la leva dell’investimento e di conseguenza il rischio, sia perché siamo prossimi alla barriera, sia perché il certificate è particolarmente sensibile ai movimenti del sottostante avendo una leva superiore, che in caso di guadagno è sicuramente un fattore positivo, ma in caso di perdite, ovviamente, è più rischioso.

Se invece il prezzo del sottostante è lontano dalla barriera, la leva sarà inferiore ed anche il rischio.

Questo aspetto della leva dinamica è molto importante, perché permette di tenere in portafoglio i Certificate Turbo per periodi più lunghi dei classici due giorni al massimo dei certificate a leva fissa, perché subiscono l’effetto compounding.

I Certificate Turbo short non sono adatti alla copertura del portafoglio perché la leva è dinamica e non fissa.