Le tendenze si suddividono in tre fasi:
- accumulo (solo le “mani forti” investono), questa fase è successiva ad un forte ribasso in cui la massa ha liquidato le proprie posizioni convinti che il trend continuerà a deprezzarsi, ma in realtà siamo sul bottom ed i bene informati iniziano ad accumulare acquistando;
- espansione (ritorno della fiducia nel mercato, tutti investono), dopo un primo rialzo piuttosto violento, si ha una nuova fase di riaccumulo, in cui chi non aveva liquidato precedentemente ritiene opportuno farlo ai nuovi prezzi più altri rispetto al bottom, convinti che riprenderà la discesa, ma al contrario i prezzi continuano a salire supportati dal miglioramento delle notizie macroeconomiche;
- distribuzione (tutti investono, momento di euforia del mercato), successivamente alla fase di espansione ed una ritrovata fiducia nei mercati, tutti entrano, ma comprano dai bene informati che avevano comprato nelle precedenti fasi di accumulazione ed iniziano a scaricare le proprie posizioni rialziste agli ultimi arrivati e inizia la fase ribassista.
Fase ribassista:
- flessione (ancora il sentiment della massa non è negativo), in questa prima fase del ribasso, la massa è convinta che si tratti di una occasione di acquisto e continuano a comprare;
2) ridistribuzione e 3) panic selling (quando la massa si accorge che il mercato è ribassista), i bene informati approfittano in questa fase di scaricare le ultime posizioni rialziste, mentre la massa è convinta che si tratti di una fase di accumulo, ma quando questa fase di congestione è rotta al ribasso, inizia il panico generato da chi ha comprato sui massimi ed iniziano a vendere convinti che tutto crollerà, facendo arrivare i prezzi a valori di sottovalutazione dove le mani forti o bene informati ricominciano a comprare e riprende il ciclo rialzista iniziando da una nuova fase di accumulazione.
