Le greche forniscono all’investitore i dati fondamentali per misurare la reattività del prezzo dell’opzione a diverse variabili come: prezzo del sottostante, volatilità, tempo a scadenza e tassi di interesse.

Si chiamano greche perché hanno sono chiamate con le lettere greche:

Prezzo del sottostante – Delta;

Delta sul prezzo – Gamma;

Volatilità – Vega;

Tempo a scadenza – Theta;

Tasso Risk Free – Rho.

La meno importante in questo momento è sicuramente il Rho, con i tassi ai livelli minimi storici, mentre il Vega è la greca che è più difficile da capire perché meno intuitiva, ma anche il Theta, il tempo a scadenza ha grande importanza.

Delta e Gamma invece sono legate al sottostante e se la prima misura la sensibilità al prezzo del sottostante, la seconda Gamma, misura la velocità del cambiamento di Delta.

Un esempio aiuta a capire meglio:  il Delta è calcolato sulla differenza del prezzo del sottostante e lo Strike Price. Nel caso questi coincidano, se il sottostante cresce di un punto percentuale, il prezzo dell’opzione salirà dello 0,5%, per cu il Delta è dello 0,5%, mentre le opzioni out the money hanno un Delta prossimo allo 0.
Il Gamma misura il cambiamento di velocità del Delta.

Se si acquista una opzione out the money potrebbe non muoversi al variare del sottostante perché ha un Delta molto basso.

La tabella che segue è un riassunto dei cambiamenti del prezzo dell’opzione al variare del prezzo del sottostante e delle altre variabili senza misurare l’effettiva incidenza del cambiamento effettivo.