La Teoria di Dow è riassumibile in sei regole

  1. Il mercato è formato da tre tendenze (trend): trend primario (lungo periodo), secondario (medio periodo) e minori (breve periodo);

  2. Le tendenze rialziste si suddividono in tre fasi: accumulo (solo le “mani forti” investono), espansione (partecipazione del pubblico e ritorno della fiducia nel mercato) e distribuzione (tutti investono, momento di euforia del mercato); Poi ci sono le tre tendenze ribassiste.

  3. Le tendenze devono essere confermate dal volume: il volume in genere segue i prezzi, però se l’andamento è caratterizzato anche da forti volumi, allora è veritiero;

  4. Le tendenze esistono fino a che dei segnali definitivi dimostrano che sono terminate: brevi periodi di movimenti in controtendenza non costituiscono inversione di rotta del mercato salvo un persistere degli stessi; 

  5. Il mercato azionario sconta tutte le notizie: i prezzi delle azioni incorporano e riflettono velocemente tutte le informazioni che le riguardano;

  6. Le medie del mercato azionario devono confermarsi a vicenda: occorre che il trend di un settore sia confermato anche dall’andamento dei settori a lui collegati.