È il regime ordinario (in assenza di opzione per gli altri regimi), ma sicuramente il meno utilizzato dai risparmiatori retail;
Tassazione delle rendite finanziarie al 31 dicembre di ogni anno considerando il prezzo di acquisto se il prodotto finanziario è stato acquistato durante il periodo di imposta, oppure il prezzo al 1 gennaio se posseduto precedentemente.
Tale regime conduce alla dichiarazione del reddito di natura finanziaria da parte del contribuente che pertanto non opta per l’anonimato sui suoi investimenti finanziari.
Il contribuente riepiloga i propri introiti di natura finanziaria in dichiarazione dei redditi. I redditi di capitale (interessi, dividendi, ecc.) soggetti a ritenuta alla fonte non devono essere riepilogati in dichiarazione.
Il vantaggio del regime dichiarativo è che si posticipa il pagamento del capital gain al momento della dichiarazione dei redditi, quindi verosimilmente dopo circa 7/8 mesi, luglio / agosto dell’anno successivo